domenica 10 febbraio 2019

Quinta domenica dopo la pubblicazione.

Il Padre Celeste parla attraverso il Suo strumento obbediente, umile e disposto e figlia Anne nel computer alle 11:50 am.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Io, il Padre Celeste, parlo ora e in questo momento attraverso il Mio strumento obbediente, umile e disposto e figlia Anne, che è completamente nella Mia Volontà e ripete solo le parole che provengono da Me.

Oggi, la quinta domenica dopo l'apparizione, Io, il Padre Celeste, vorrei darvi alcune informazioni importanti per la vostra vita futura. Voi siete i miei fedeli e sperimenterete anche oggi il mio amore e le mie cure. Voi, i miei fedeli, camminate con Me lungo il difficile sentiero della vostra vita.

Perciò vorrei darvi alcuni aggiunti alla lettura di oggi e anche al Vangelo.

Prima di tutto siate uniti nel pensiero e perdonatevi a vicenda. Non serbate rancore l'uno contro l'altro. Allora rimarrete nel mio amore e potrete trasmetterlo e testimoniare. So, miei amati e fedeli, che in questo tempo di sconvolgimento nella Chiesa Cattolica avete un momento molto difficile non solo per voler diffondere la fede. Sentite presto che nessuno vuole ascoltare le mie parole. Fate il massimo sforzo per trasmettere il mio amore. Ma sentite poco ed ricevete nessun eco che una buona diffusione sia avvenuta. Sì, vi disprezzano o vi evitano. Dicono tutte cose cattive dopo di voi e tolgono la vostra onore.

Purtroppo molti credenti non capiscono che anche la verità ha molti nemici. Dovete prendere su di voi la croce e questa persecuzione dei vostri nemici. È incomprensibile per voi che le mie parole non vi raggiungano. Fate il massimo sforzo, miei amati, per spargere questo grano, come è menzionato nel Vangelo, lontano e largo. Questo grano dovrebbe non solo crescere, ma anche moltiplicarsi.

Ma durante la notte viene il maligno e di nascosto semina zizzania tra i semi del grano. Allora sentite, miei amati, che il mio Figlio Gesù dice che non si dovrebbe rimuovere le zizanie tra il grano, ma lasciarle crescere insieme con il grano. Si potrebbe anche rimuovere il grano con la zizzania. Allora si sarebbe commesso un grave errore. Quindi entrambe devono crescere insieme fino al raccolto.

Cosa vuole dirci l'amato Gesù? Non dobbiamo arrenderci subito. La zizzania può ancora dimostrare il suo valore. Dovete essere pazienti e forse con il tempo diventerà docile e utile. Può ancora essere aggiunta al grano.

Ma Gesù ha anche detto che nel momento della mietitura le zizzanie devono essere legate in fasci e poi gettate nel fuoco. Sarebbe amaro, perché sarebbe il fuoco eterno. Ma Gesù vuole proteggerle da questo e aspettare fino alla mietitura.

Voi, miei cari credenti, avete l'opportunità nel tempo della vostra vita di confessare i vostri peccati in un Santo Sacramento di Penitenza. In esso sarete purificati dai vostri peccati e potrete ricominciare da capo..

Siate pronti in ogni momento, miei cari figli, perché il ladro, il maligno, può venire di notte e derubarvi della grazia santificante. Questo è il vostro più grande bene. Consideratelo e non lasciate che ve lo portino via. Quando accade, cercate un confessore il prima possibile e ricevete il sacramento della penitenza. È disponibile per tutti voi in ogni momento.

Allora potrete anche ricevere nuovamente la Santa Comunione. Solo con un cuore puro è possibile.

È una vergogna ricevere questo Santo Sacramento della Santa Comunione in stato di peccato grave. Vi contaminerà ancora di più.

Non è vero, miei cari, se qualcuno vi dice che non è poi così male dopo tutto, e del resto lo fanno tutti, perché dovrebbe essere diverso? Se lo fa tutti, questo non diventa uno standard. Bisogna tenerlo a mente. Non conta la generalità, ma il peccato.

Miei cari figli, non lasciatevi confondere. Il pubblico può essere ingannato e molte cose possono essere interpretate diversamente. Dopo il Concilio Vaticano II molte cose sono state cambiate o interpretate in modo ambiguo. Pertanto non si dovrebbe allinearsi con esse e ci si deve chiedere se non siano quindi inefficaci.

Le conseguenze del Concilio Vaticano II non possono essere trascurate. I tavoli da macina a un pasto popolare non sono stati rimossi fino ad oggi. Non è stato riconosciuto che un tavolo da macina non è una mensa sacrificale. È un grande errore che non può essere trascurato, se si fa un confronto qui.

Solo a una mensa sacrificale può essere veramente celebrata la rinnovazione del sacrificio di Gesù Cristo sulla croce. Solo allora ci saranno nuovamente sacerdoti disposti al sacrificio  .

Miei cari figli e figlie del padre, non riconoscete ancora la grave differenza tra una mensa per il sacrificio e una mensa per macinare?

A un tavolo da macina si può mangiare cibo ordinario, mentre a una mensa di offerta si può partecipare alla Cena del Signore, cioè la Santa Comunione, inginocchiandosi con il dovuto rispetto e ricevendo la Comunione per bocca. È così facile da capire che dovrebbe essere chiaro a tutti. Purtroppo, i fedeli sono stati confusi. Gli è stata detta una falsità. Purtroppo, molti ci credono ancora oggi e non si convincono della verità. È diventato così familiare che è facile prendere la via più semplice e seguire l'incredulità. Non si pensa affatto che abbia serie conseguenze e che la persona stessa abbia una responsabilità che non segue per nulla. .

Ora vi benedico con la vostra carissima Madre Celeste e tutti gli angeli e i santi nella Trinità nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.