martedì 25 febbraio 2025
Se solo sapessi quanto è preziosa la Santa Confessione, il Sacramento della Riconciliazione con Me!
Apparizione del Re della Misericordia il 25 gennaio 2025 a Manuela in Sievernich, Germania

Vedo una grande sfera dorata di luce che fluttua sopra di noi nel cielo. È accompagnata da due sfere d'oro più piccole e una bella luce scende su di noi. La grande sfera dorata si apre ed emerge il Re della Misericordia da questa luce. Indossa una corona reale dorata e sulla parte anteriore della sua corona reale dorata vedo una croce fatta di rubini. Non è quello che indossa solitamente. Indossa la veste e il mantello del Suo Preziosissimo Sangue. Il mantello è ricamato con gigli d'oro e sul davanti della Sua veste indossa la vite del giglio che ho descritto così spesso. Nella mano destra porta il suo grande scettro dorato e nella sinistra le Sacre Scritture, la Vulgata. Ora le due sfere di luce più piccole si aprono ed emergono da queste due sfere di luce due santi angeli in radiose vesti bianche, che sono molto semplici. Ora spargono il mantello del Suo Preziosissimo Sangue su di noi e siamo tutti riparati al suo interno, come in una grande tenda. Dopo un po', il Re della Misericordia si avvicina fluttuando a noi e dice:
"Nel nome del Padre e del Figlio - cioè Io - e dello Spirito Santo. Amen. Guardate cari amici, cara famiglia, sono il Sommo Sacerdote dell'Eterno Padre! Sono venuto per riempire i vostri cuori con il Mio amore. Non tutti i cuori hanno ricevuto il Sacramento della Confessione, ma potete ancora farlo. Se solo sapessi quanto è preziosa la Santa Confessione, il sacramento della riconciliazione con Me! Quanto vi piacerebbe usufruirne. Sappiate che Io stesso sono nei Sacramenti santi della Mia Chiesa e che Io stesso ho istruito i Miei Apostoli. Ciò che sperimentate nella Chiesa viene da Me. Sono io stesso nei Santi Sacramenti, con tutta la mia potenza!"
Ora la Vulgata, le Sacre Scritture, si apre nella Sua mano e gli Angeli santi s'inginocchiano. Vedo il brano biblico Eb. 5 per intero:
"Ogni sommo sacerdote è scelto tra i mortali e stabilito a servizio di Dio per offrire doni e sacrifici in espiazione dei peccati. È capace di comprendere gli ignoranti ed erranti, poiché anch'egli è soggetto alla debolezza; pertanto deve offrire sacrifizi anche per se stesso come per il popolo. E nessuno si assume questa dignità da sé, ma viene chiamato da Dio, come Aaronne. Allo stesso modo, Cristo non si attribuì la dignità di sommo sacerdote, ma colui che gli disse: 'Tu sei mio Figlio; oggi ti ho generato', come dice anche in un altro luogo: Tu sei sacerdote per sempre secondo l'ordine di Melchisedec. Mentre era sulla terra, offrì preghiere e suppliche con veementi grida e lacrime a colui che poteva salvarlo dalla morte ed ottenne ascolto grazie alla sua riverenza; pur essendo Figlio, imparò l’obbedienza attraverso le sofferenze; avendo raggiunto la perfezione, divenne autore di salvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono ed è stato proclamato da Dio sommo sacerdote secondo l'ordine di Melchisedec. Abbiamo molto altro da dire su questo argomento, ma è difficile renderlo comprensibile perché siete diventati ottusi nell’udito; infatti, pur essendo passata una certa quantità di tempo, dovreste già essere maestri, e invece avete ancora bisogno che qualcuno vi insegni i principi elementari della dottrina rivelata da Dio; avete bisogno di latte, non di cibo solido. Chi si nutre soltanto di latte è incapace di comprendere il discorso retto: dopotutto, è un bambino immaturo; ma il cibo solido spetta agli adulti che hanno esercitato le loro facoltà sensoriali per distinguere tra bene e male."
Il grazioso Re parla:
"Così come convertii Saul, che divenne Paolo, così convertirò i vostri cuori, riempirò i vostri cuori con il Mio amore ed abiterò nei vostri cuori, perché vi amo e voglio conoscervi per sempre insieme a Me!"
Ora rose dorate stanno piovendo su di noi; è una vera pioggia d'oro di rose.
Chiedo al divino Re cosa significa questo ed Egli mi dice che questa è un’immagine di Lui, Cristo: la rosa dorata. Poi il Re della Misericordia parla:
"Quanto Mi è prezioso il sacerdozio! Lascia che sia l’Eterno Padre a istituirlo e nessuno può ottenerlo senza una vocazione. Non potete conferirvi da soli il sacerdozio. Molte persone si smarriscono. Dio non ha chiamato Aaronne? Io non ho istruito i Miei apostoli? Restate saldi, vivete la vostra fede e non accettate alcun nuovo insegnamento. Lasciate che la tradizione e le Sacre Scritture siano i pilastri della vostra fede! Voglio condurvi a Me attraverso i Santi Sacramento. Se seguirete questo cammino del Mio scettro dorato, perché è lo scettro di misericordia, vivrete in eterno. State attraversando ora un tempo di tribolazione, ma è un breve periodo nel quale la vostra fede possa mettersi alla prova. È anche un tempo di grande grazia e santità. È importante che restiate fedeli all’insegnamento della Santa Chiesa. Rifiutate tutto il resto. Vi dico ancora una volta: Io sono il Sommo Sacerdote dell'Eterno Padre e quanto amo coloro che Mi seguono con tutto il cuore. Starò accanto ai sacerdoti che Mi amano e li accompagnerò attraverso ogni avversità. Grido loro: Non temete! Ora guardo i bambini. Amo i bambini dai cuori a Me devoti."
Il Signore guarda con amore i bambini presenti. Poi prende il Suo scettro al cuore. Il Suo cuore si apre e lo scettro diventa l'aspergillo del Suo Preziosissimo Sangue. Il Re della Misericordia benedice e ci aspersa:
"Nel nome del Padre, del Figlio – cioè Io – e dello Spirito Santo. Amen. Benedico anche coloro che sono lontani e li aspergo con il Mio Preziosissimo Sangue. In tutto ciò che accade: Non temete! Cercate rifugio nei Santi Sacramenti della Mia Chiesa; cercate rifugio nel Mio Preziosissimo Sangue! Tutto quello che vi è stato detto si avvererà. Dopo il tempo di tribolazione, la porta di un nuovo tempo, un tempo santo, si aprirà e il Francone lo inaugurerà. Pregate molto! Prega intensamente per i vostri paesi! Solo attraverso la vostra preghiera, attraverso il vostro sacrificio, attraverso il vostro pentimento potete mitigare l'imminente giudizio. Siate certi che è così. Il Mio sacrificio è la vostra benedizione!"
Il Signore mi parla personalmente e io Gli dico che adempiamo al Suo desiderio. Poi il Re della Misericordia intona per noi la seguente preghiera:
O mio Gesù, perdona i nostri peccati, salvaci dalle fiamme dell'inferno, conduci tutte le anime in cielo, specialmente quelle più bisognose della Tua misericordia. Amen.
Il Re celeste parla:
"Pregate molto! Non allentate la presa, perché non posso dimorare nei cuori tiepidi. Addio!"
Ora ritorna nella luce e anche gli angeli fanno lo stesso e il Re della Misericordia scompare con i santi angeli.
Questo messaggio è dato senza pregiudizio del giudizio della Chiesa Cattolica Romana.
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Per favore, guarda il brano biblico.
Fonte: ➥ www.maria-die-makellose.de