lunedì 17 settembre 2018
Chiamata urgente di Gesù nel Santissimo Sacramento ai suoi figli ribelli. Messaggio a Enoch.
Sì, io sono amore, ma sono anche Giustizia.
La mia Pace sia con voi, miei fedeli Figli.
Figli Miei, man mano che i giorni passano, il tempo della Grande Tribulazione si avvicina. Questa umanità ingrata e peccatrice rifiuta di accettare la mia Giustizia, perché secondo loro Dio è solo amore e non castigherà l'umanità; dicono tra sé: nulla accadrà, Dio è amore. Sì, io sono amore, ma sono anche Giustizia, affinché non vi sbagliate nel dire che non punirò i vostri peccati. Io sono un Padre, ma sono anche un Giusto Giudice e come giudice non permetterò che continuiate a violare i miei Precetti e a distruggere ciò che ho creato con tanto amore.
Io sono il Dio Uno e Trino, che è rimasto con voi nel silenzio dei suoi Tabernacoli. Io sono l'Unico e Vero Dio, fuori di Me non ci sono altri dèi. Che tristezza prova il mio Cuore nel vedere il vostro disprezzo e ingratitudine! Sapete chi sono io, eppure continuate a darmi le spalle e non la faccia; le preoccupazioni e le ansie di questo mondo per la maggior parte dell'umanità sono più importanti di Me. Negate l'accettazione di Me, non avete tempo per Me; Vivete sulla corsia veloce e la morte vi colpirà impreparati. Nell'eternità io sarò in attesa come Giusto Giudice e sicuramente arriverete con le mani vuote; vuote d'amore e di carità verso di me e i vostri fratelli; coperte dal velo del peccato, senza alcun pentimento. Allora udrete la mia Voce che vi dice: allontanatevi da Me, andate al fuoco eterno!
Figli ingrati, sto per partire; venite a riconciliarvi con me, non abbiate paura; avvicinatevi, io sono qui ad aspettare nei miei Tabernacoli per perdonarvi se vi pentite dal cuore. Sapete bene che non voglio la vostra morte ma che viviate in eterno. Non siate stolti, vedete che il tempo non è più tempo; pensate che la mia Misericordia sta per lasciare spazio alla mia Giustizia dove verrò come Giusto Giudice.
Umanità peccatrice, svegliati subito dalla tua letargia spirituale; non rimandare la tua salvezza all'ultimo momento perché sicuramente non avrai tempo per pentirti! Ecco qui nel silenzio dei miei Tabernacoli io sono in attesa che decidiate; cosa state aspettando? Io sono la fonte del perdono e della Misericordia; venite a bagnarvi affinché siate purificati da tutti i difetti di peccato; affrettatevi perché le mie Case saranno presto chiuse e non mi troverete nei miei Tabernacoli.
Peccatori, la notte sta arrivando e il lupo è libero: se continuate nella vostra ribellione, già non troverete più il Pastore per farvi pascolare ed entrare nell'ovile; confusi vagherete in mezzo alla notte e nessuno ascolterà i vostri belati. Tornate all'ovile al più presto, perché il lupo vi sta braccando e presto vi troverà. Io sono il tuo Eterno Pastore, ascoltate la mia chiamata peccatori, e tornate subito nel mio ovile, affinché non cada nelle grinfie del lupo che è già pronto per divorarvi.
Figli miei, quanto soffro nel vedere tante anime perdute ogni giorno; umanità peccatrice che vaga in questo mondo senza Dio e senza legge; non voglio che corriate lo stesso rischio delle anime che sono già state condannate! Se sapeste del dolore delle anime che sono già state condannate, sicuramente prestereste attenzione alle mie chiamate e smettereste di peccare. Le anime che sono condannate cadono nell'abisso con forti urla, piene di dolore e disperazione, facendomi rivivere la mia Passione; il sangue sgorga dal mio Corpo ad ogni anima che si perde per me. Triste e dolorosa è la sorte delle anime dannate.
Ancora una volta vi dico umanità peccatrice, ecco qui nei miei Tabernacoli sono in attesa di voi; correte perché sto per partire; decidete subito affinché domani non abbiate nulla da lamentarvi! Convertitevi e pentitevi, poiché il regno di Dio è vicino.
Io sono il vostro Maestro e Pastore, Gesù nel Santissimo Sacramento.
Fatemi conoscere i miei messaggi a tutta l'umanità, al mio gregge.