"Sono il tuo Gesù, nato Incarnato. Vengo da te oggi per aiutarti a comprendere il valore della croce. Se non mi fossi consegnato alla Mia Croce, non ci sarebbe stata redenzione. Ma perché ho accettato la morte sulla Croce come Volontà del Padre, l'umanità è stata redenta."
"Così accade con ogni croce nella vita di ogni anima. Il Padre permette la croce, sia per il bene dell'anima stessa, o come sofferenza redentrice per un altro. Se l'anima non si consegna a Me la croce, essa diventa come una goccia di pioggia che cade dal cielo. Un momento è su di te - il momento dopo evapora. Ma quando l'anima si consegna ad ogni croce - cioè accetta la croce in imitazione di Me e non lotta contro di essa - la croce cambia. Diventa un tesoro eterno, che io accumulo per l'anima lontano da tutto ciò che è temporale nel mondo. Sono in grado di attingere a quel sacrificio - quella consegna - ancora e ancora per la salvezza di molti."
"La croce che accetti per Me è come una profonda sorgente da cui posso andare e attingere grazia ancora e ancora. O è come un gioiello che poni ai Miei piedi. La luce dal Mio Cuore brilla su di esso dandogli eterno splendore - merito eterno."
"Le croci non accettate appesantiscono l'anima. Ma mentre accetti la croce per Me, essa diventa sempre più leggera."
"Vi prego di far conoscere questo."