domenica 31 gennaio 2016
Messaggio di Maria Santissima

(Maria Santissima): Carissimi figli, oggi vi invito ancora una volta ad allargare i vostri cuori affinché la Mia Fiamma d'Amore possa entrare in essi e produrre grandi cose come ha prodotto nei cuori dei Santi e soprattutto nel Santo di oggi Giovanni Bosco.
Sì, Egli li ha allargati enormemente, immensamente, con molte preghiere, sacrifici, lavorando e donandosi sempre più a Me.
Desiderava la Mia Fiamma d'Amore più di ogni altra cosa, mi amava più di ogni altra cosa e io gli ho dato la Mia Fiamma d'Amore immensamente troppo, compiendo attraverso lui grandi cose. Facendo sì che la Mia gloria si diffondesse da Torino a tutto il mondo, attraverso i Religiosi Ordini che Egli ha fondato, attraverso le scuole che hanno portato milioni dei Miei figli, non solo nella formazione umana che dà pace, stabilità, buon lavoro, compimento umano sulla terra. Ma anche nella formazione religiosa senza la quale l'uomo non è nient'altro che un animale capace di leggere e scrivere.
Sì, veramente attraverso il Mio figlio Giovanni Bosco ho fatto miracoli in tutto il mondo e salvato milioni e milioni di giovani, che senza il suo sì, senza il suo lavoro instancabile sarebbero perduti fatalmente e ora soffrirebbero all'inferno per tutta l'eternità.
Attraverso voi voglio fare miracoli per la salvezza dei Miei figli e portare milioni e milioni di anime in Cielo. Se il Mio figlio Giovanni Bosco non avesse detto sì a Me, sacrificandosi e donandomi tanto quanto ha fatto, quei milioni di giovani che ha salvato sarebbero all'inferno da più di cento anni, eppure il loro inferno sarebbe appena iniziato, perché l'inferno è eterno e non finirà mai, chiunque cada in esso non ne uscirà mai.
Ciò che ha fatto il Mio figlio, ciò che ha fatto Giovanni Bosco per queste anime è di valore infinito, perché era la più grande carità che un fratello può fare per un altro fratello: dare la propria vita per salvare l'anima del proprio fratello.
Voglio fare le stesse cose attraverso voi Miei figli, ma se non allargate i vostri cuori, se non allargate i vostri cuori alla Mia fiamma d'Amore, io non potrò mai, mai fare nulla in voi e attraverso di voi. E la vostra vita continuerà a essere ciò che è stata fino ad oggi, un albero rachitico, debole con quasi nessun frutto di santità.
Che il Mio figlio non abbia il dispiacere di avvicinarsi a voi e vedere che siete sterili come quell'albero di fichi del Vangelo. Che anche lui non trovi nei vostri animi alcun frutto guasto, cioè peccato.
Perciò vi chiedo, Miei figli, di rinunciare veramente a tutto, alle vostre opinioni, alla volontà voi e della vostra carne, e infine allargate i vostri cuori a Me, aprendoli con molte preghiere. E soprattutto, l'esercizio quotidiano del morire a voi stessi e donarsi sempre più per Me lasciando crescere così la Mia Fiamma d'amore nei vostri cuori.
Il dono più grande che desidero da voi come ringraziamento nel Giubileo delle Mie Apparizioni qui Domenica è un cuore veramente aperto a Me, affinché la Mia Fiamma di Amore possa entrare e realizzare nei vostri cuori grandi cose, grandi meraviglie d'amore.
Continuate a pregare il Mio Rosario e tutte le preghiere che vi ho chiesto ogni giorno. Meditate sui Miei Messaggi, sono straordinari per coloro che riflettono e meditano su di essi e sono un ostacolo per coloro che li disprezzano e li considerano qualcosa di poco valore.
Infatti, quelli che non meditano sui Miei Messaggi non vedranno i propri errori, le proprie mancanze; non vedranno le virtù che non hanno e devono acquisire per diventare santi, non vedranno la freddezza dei loro cuori. E per questo motivo moriranno di inedia spirituale, moriranno di paralisi spirituale nei loro peccati. E così, purtroppo, concluderanno le loro vite senza la grazia di Dio e senza la santità che è l'unica chiave che apre al uomo la porta del Cielo.
Voglio compiere in voi il grande lavoro della santificazione come ho fatto con il mio Giovanni Bosco, datemi il vostro sì, aprite i cuori a Me ed entrerò con la Mia fiamma d'amore facendo meraviglie.
A tutti benedico affettuosamente Marcos, lo studente più fedele di mio figlio Giovanni Bosco dopo Domenico Savio, il mio figliolo prediletto, il più laborioso e dedito dei miei figli.
E a voi tutti, miei figli, vi benedico con amore da Torino, Fatima e Jacareí".