domenica 19 novembre 2017
Domenica, 19 novembre 2017

Domenica, 19 novembre 2017:
Gesù disse: “Popolo mio, quando venite al mondo come infanti, siete battezzati nella fede che maturerà più tardi nella vita. Avete l'opportunità di formarvi all'università per qualsiasi professione desideriate. Se vi sposate, potete usare i vostri talenti fisici per sostenere il coniuge e i figli. Potete anche usare il dono della fede per educare i vostri figli nella fede e aiutare a salvare le anime dall'inferno. Potete condividere i vostri talenti e donazioni con chi è nel bisogno. Più talenti vi vengono dati, più sarà richiesto da voi al giudizio. Nel Vangelo avete visto che la persona cui erano stati dati cinque talenti riuscì ad guadagnarne altri cinque. Ma non siate come il terzo uomo, che seppellì i soldi del suo padrone, perché coloro che non usano i loro talenti dovranno rendere conto a Me. Se rifiutano di credere in Me e di amarMi, allora sono sulla via del giudizio all'inferno. Usate bene i vostri talenti e la fede, e avrete la Mia ricompensa in cielo.”
Gesù disse: “Popolo mio, vi ho dato diversi messaggi su un terremoto lungo la faglia di San Andreas. Ciò che è nuovo in questa visione è la distruzione immediata lungo questa faglia. Non avete visto molta attività in quest'area e essa è in ritardo per un grande terremoto. Un evento così grande potrebbe scatenare una legge marziale a causa dei danni. Vi ho anche mostrato nei messaggi passati che un terremoto così grave potrebbe provocare un'eruzione del super vulcano sotto il Parco Nazionale di Yellowstone. Una simile eruzione potrebbe uccidere migliaia di persone e rovinare i vostri raccolti con molta cenere, che potrebbe addirittura cambiare il clima. Avete pregato le Messe di Riparazione per le anime che moriranno improvvisamente senza prepararsi al loro giudizio. Continuate a pregare per tali anime in tutte le calamità del mondo. Confidate nella Mia protezione durante la futura tribolazione. Vedrete molte calamità e i malvagi uccidere persone, ma Io proteggerò i Miei fedeli nei rifugi.”