giovedì 23 novembre 2017
giovedì 23 novembre 2017

giovedì 23 novembre 2017: (Giorno del Ringraziamento)
Gesù disse: “Figlio mio, mentre rifletti su tutte le tue benedizioni, hai molto per cui ringraziare Me, proprio come il lebbroso guarito mi ha ringraziato. Hai una meravigliosa famiglia composta da tua moglie, i tuoi figli, i tuoi nipoti e persino i tuoi pronipoti. Hai molti amici tra i tuoi vicini e nel tuo gruppo di preghiera. Sei stato benedetto con il dono della fede, la tua missione nei miei messaggi e ora il tuo rifugio. Sei stato benedetto con un buon lavoro e diverse eredità. Sei anche benedetto con una buona salute e una moglie in salute. Sei di nuovo benedetto vivendo in un paese libero. Hai tutto ciò di cui hai bisogno, e sei stato generoso nel condividere la tua fede, il tuo tempo e le tue donazioni con gli altri. La tua vita di preghiera è un dono meraviglioso per Me, così come il tuo ‘sì’ alle mie missioni. Continua a lodarmi e ringraziami per tutte le tue benedizioni. Prosegui nelle tue preghiere per te stesso e la tua famiglia.”
Gesù disse: “Popolo mio, ti sto mostrando il banchetto nuziale che ho pianificato in cielo dove il mio banchetto sarà migliore di qualsiasi dei vostri banchetti sulla terra. Pensate di avere un grande banchetto durante la vostra Cena del Ringraziamento, ma non è paragonabile al paradiso. Solo le anime fedeli purificate sono ammesse attraverso i cancelli del cielo. La vita qui sulla Terra sta passando, ma la vita con Me sarà per sempre gloriosa in cielo. Non lasciatevi attrarre dalle cose della terra, perché non hanno valore in cielo. Solo le tue buone azioni e una vita santa avranno valore in cielo. La tua vita qui è molto breve rispetto all'eternità, quindi fai il meglio che puoi con la tua vita mentre hai ancora tempo. Incontrerete tutti Me al vostro giudizio quando morirete, quindi mantenete pura l'anima con frequenti Confessioni. Vi amo tutti e desidero salvare tutti voi, ma non posso forzare il vostro libero arbitrio ad amarMi. Avete bisogno di confessare i vostri peccati e chiedere il mio perdono per venire al mio banchetto eterno.”